Il nome dell'ospedale Cardinal Massaia di Asti è molto presente nell'elenco dei centri di riferimento del quadrante sanitario Piemonte Sud Est per la cura dei tumori. Il Piemonte, infatti, è
Il nome dell'ospedale Cardinal Massaia di Asti è molto presente nell'elenco dei centri di riferimento del quadrante sanitario Piemonte Sud Est per la cura dei tumori. Il Piemonte, infatti, è la prima regione italiana ad individuare i centri di riferimento per la cura delle singole patologie tumorali ferma restando la libertà dei pazienti di scegliere il centro presso il quale farsi curare. I centri sono stati scelti sulla base di svariati requisiti fra i quali il modello organizzativo, il volume di attività appropriata, l'esperienza degli operatori e le dotazioni tecnologiche.
Il Cardinal Massaia è indicato centro di riferimento per la cura dei tumori della mammella, del colon retto, dello stomaco, del pancreas e delle vie biliari, del fegato, dei tumori ginecologici, quelli cutanei, urologici, ematologici, quelli della testa e del collo e ancora quelli della tiroide e delle ghiandole endocrine. «Si tratta di un provvedimento molto importante e non solo sotto il profilo organizzativo e della razionalizzazione del sistema – si legge in una nota della giunta regionale che ha approvato il provvedimento nella seduta di ieri mattina – Individuare i centri di riferimenti significa fornire ai malati oncologici le risposte più appropriate rispetto alle complessità delle patologie, assicurando qualità delle prestazioni e la presa in carico in tutto il percorso di cura».
Una riorganizzazione che, anche nell'ottica di un contenimento delle spese, dovrebbe consentire una programmazione efficiente, valorizzando competenze e risorse disponibili, limitando le sovrapposizioni e favorendo l'appropriatezza dell'uso delle tecnologie.